Il Large Hadron Collider frantuma il record di intensità del fascio, ad un passo dalla scoperta della particella di Dio?

Grandi novità al CERN di Ginevra. Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa:

Ginevra, 22 aprile 2011. Intorno a mezzanotte, questa notte il Large Hadron Collider del CERN1 ha stabilito un nuovo record mondiale per l’intensità del fascio in un acceleratore di particelle, facendo entrare in collisione fasci con una luminosità di 4,67 × 1.032 centimetri-2s-1. Questo valore supera il precedente record mondiale di 4,024 × 1.032 centimetri-2s-1, che è stato fissato dal Tevatron Collider del Fermi National Accelerator Laboratory negli Stati Uniti nel 2010, e segna una tappa importante negli obiettivi della ricerca di LHC.

L’ intensità del fascio è la chiave del successo di LHC, quindi questo è un passo molto importante“, ha detto il Direttore generale del Cern Rolf Heuer. “Maggiore intensità significa più dati e più dati significano maggiore potenziale di scoperta.”

La Luminosità dà una misura di quante collisioni avvengano in un acceleratore di particelle: maggiore è la luminosità, maggiore é la quantità di particelle che si scontrano. Nella ricerca di processi rari, questo è molto importante. Le Particelle di Higgs (la famosa particella di Dio ndr), per esempio, se ne esistono, vengono prodotte molto raramente, quindi per una scoperta o per una smentita definitiva della loro esistenza, è necessaria una grande quantità di dati.

Il percorso attuale dell’acceleratore del CERN continuerà fino alla fine del 2012. Ciò darà il tempo agli esperimenti per la fisica delle collisioni di raccogliere dati sufficienti per esplorare a fondo la gamma di energia accessibile con 3,5 TeV per fascio,  prima di preparare il LHC di nuovo con ancora una più grande quantità di energia. Entro la fine del periodo corrente comunque dovremmo sapere se il bosone di Higgs esiste o meno.

C’è una grande eccitazione al CERN“, ha affermato il direttore del CERN per la Ricerca e Calcolo Scientifico, Sergio Bertolucci, “e una sensazione tangibile che siamo sulla soglia della nuova scoperta.”

Dopo due settimane di preparazione del LHC per questo nuovo livello di intensità del fascio, la macchina si sta muovendo in una fase di funzionamento continuo che durerà fino alla fine dell’anno. Ci sarà poi una breve sosta tecnica, prima che la corsa riprenda per il 2012.

(E, aggiungiamo noi, speriamo che la data del 2012 non corrisponda proprio al famoso 21 dicembre…..)

Informazioni su marko68

Expert in Personal Computer, Hardware and software, new tecnologies, mobile phones, smartphones, Hi-fi, video. Vedi tutti gli articoli di marko68

Lascia un commento